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Uisp Veneto: si è tenuto il Living Lab del progetto SportPerTutti

Una giornata di scambio e confronto tra dirigenti Uisp, per analizzare criticità e strategie, riflettendo sullo lo sviluppo dei comitati territoriali

 

Si è tenuto sabato 18 novembre a Bassano del Grappa, a Villa Angaran San Giuseppe, il Living Lab Regionale promosso da Uisp Veneto, uno dei momenti conclusivi del progetto SportPerTutti che ha prodotto un confronto tra dirigenti regionali e dei comitati territoriali. Questa è stata anche l’occasione per lavorare finalmente in presenza sui temi dello sviluppo dell’associazione.

Dopo una breve presentazione da parte del presidente regionale Massimo Gasparetto, i partecipanti si sono divisi in due gruppi, uno composto dai dirigenti provenienti dai territoriali, facilitato da Monica Fiorese e Davide Vianello, l’altro autogestito, con i dirigenti regionali: Gasparetto, Peratoner, Mariani, Picelli, Quaglia, Sivier e il coordinatore del progetto Giorgio Benizzi.

Durante i lavori è stata avviata una riflessione sulla gestione delle relazioni esterne: infatti, il progetto SportPerTutti ha stimolato tutti a coltivare con maggiore continuità alcune relazioni che dovranno proseguire anche nel futuro. Ad esempio con il Forum regionale del terzo settore, le amministrazioni comunali e regionali, Nidil - CGIL, palestre popolari. Si è convenuto che per fare in modo che i rapporti esterni possano avere una maggiore efficacia, è necessario costruirli avendo obiettivi comuni e con l'intenzione di promuovere alleanze di scopo.

Collegato al tema delle relazioni esterne risulta fondamentale lo sviluppo delle politiche: i partecipanti hanno condiviso il fatto che valori ed interessi ci portano a lavorare su tutte le politiche, in primis quelle per la sostenibilità ambientale, la promozione della salute, le politiche dell’inclusione, le politiche educative e quelle di genere. L’efficacia del lavoro regionale di tessitura sarà tanto maggiore quanto più andrà a trarre forza dai risultati dei Comitati territoriali. Parallelamente alle politiche vi è l'urgenza di costruire un solido ricambio dirigenziale con la consapevolezza che questo sarà possibile solo fornendo linfa alla formazione e agevolando nuove forme organizzative. Nel corso del laboratorio è stata ribadita la necessità di tornare a lavorare in presenza, condizione necessaria per migliorare le relazioni e per essere più efficaci nelle decisioni: lo stare assieme costituisce un fondamentale valore aggiunto. 

Formazione è la parola emersa con più forza dal tavolo dei nuovi dirigenti, in particolare la richiesta di una condivisione di competenze elevate su più livelli. Altra necessità è quella di creare percorsi di armonizzazione e tutoraggio per accompagnare e far capire ai giovani dirigenti che si affacciano ai vari livelli, quali sono i contesti in cui si trovano ad operare. E' stata, inoltre, evidenziata la necessità di individuare una piattaforma comune che permetta di valorizzare le eccellenze, anche organizzando incontri tra associazioni territoriali o sovraterritoriali per conoscersi, condividere e cercare assieme di migliorare. (Fonte: Uisp Veneto)

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